Vi dirò in breve perchè leggo i
Tarocchi e come:
Il mio motto è: accendi la luce e il
buio scompare; c'è un noto scienziato che ha affermato: solo la luce
esiste in quanto si può studiare, noi siamo al buio quando ci
allontaniamo dalla luce(Dio).Mi sono avvicinato ai Tarocchi con
entusiasmo ma molto lentamente e all'inizio con grande timore , avevo
fatto esperienza di una lettura in cui mi era stato predetto il
futuro e ciò mi aveva condizionato negativamente; quindi li ho
presto banditi dalla mia vita. Ma qualcosa, continuava ad attrarmi e
un giorno ho scoperto che si potevano utilizzare senza scomodare il
futuro, e ancora meglio per fare delle scoperte su me stesso! Evviva
mi son detto e da li tutto ebbe inizio!Da quel momento ho cominciato
a studiarli, prima come autodidatta e poi iscrivendomi all'accademia.
Oggi dialogare coi Tarocchi è diventato un modo per conoscermi,
perchè quando scelgo una carta dal mazzo porto fuori qualcosa che
era dentro di me; dandogli un nome e un volto posso lavorarci ,
analizzare meglio, sentire meglio e infine accettare e integrare
un'altro pezzetto di me …..io penso che il lavoro che facciamo con
tanti strumenti di terapia fra cui i Tarocchi quando li utilizziamo
in questa direzione è quello di unire ciò prima era separato. Fin
dalla nascita quello che abbiamo imparato è stato negare e mettere
sotto chiave quelle parti di noi che non ci permettevano di ottenere
approvazione e amore, il solo nutrimento per un bambino, più
importante del cibo....ci siamo divisi e abbiamo perso gran parte del
nostro potere, della nostra forza, e di conseguenza la capacità di
fare delle scelte autentiche. E' ora di riconoscere quello che non
ci piace e non accettiamo di noi, perchè probabilmente è l'ultima
barriera prima della felicità !
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